PESCARA, ELEZIONI TRUCCATE E IRREGOLARI: IL TAR SMASCHERA TUTTO. CHI DIFENDE QUESTO SCEMPIO, OFFENDE I CITTADINI

I cittadini pescaresi devono sapere esattamente cos'è emerso dalla

I cittadini pescaresi devono sapere esattamente cos’è emerso dalla #sentenza del TAR sulle elezioni comunali di #Pescara. Non chiacchiere, non slogan, ma dati, fatti e verità documentate.
E la verità è semplicemente sconcertante. Altro che “semplici formalità”, altro che “voto sostanziale” come vanno raccontando Masci, Sospiri e Marsilio.
👉 Il TAR ha accertato #irregolarità gravissime che gettano ombre inquietanti sull’intero procedimento elettorale. Ecco solo alcuni dei dati che lasciano senza parole:
✔️ Oltre il 50% delle sezioni con gravi irregolarità documentali;
✔️ Schede autenticate in numero superiore agli elettori, con evidente violazione delle norme che dovrebbero impedire l’uso di “#schede #ballerine” cioè La pratica illecita con cui schede authenticate escono dal seggio e rientrano già compilate, alterando il risultato;
✔️ Schede non autenticate utilizzate per il voto, sintomo di #controlli saltati e possibilità concreta di brogli;
✔️ Verbali di #consegna delle schede mancanti in decine di sezioni, rendendo impossibile ricostruire il percorso delle schede stesse;
✔️ Liste degli elettori e #registri delle tessere #irreperibili in almeno 15 sezioni: un fatto che da solo – per legge – potrebbe bastare per invalidare il voto;
✔️ Plichi elettorali #lacerati, tanto gravi da spingere il TAR a trasmettere gli atti alla #Procura della Repubblica;
✔️ Errori macroscopici nei #conteggi dei voti disgiunti, con numeri che non tornano e risultati finali del tutto inaffidabili.
Il TAR ha parlato chiaro: queste non sono formalità, ma ferite profonde alla legalità democratica. In alcune sezioni, candidati del Movimento 5 Stelle non hanno trovato neppure i voti loro o dei loro familiari.
E mentre i cittadini onesti si indignano, i rappresentanti della destra reagiscono offendendo i giudici.
🎯 Il presidente Marsilio si permette di parlare di “errori formali” e dice che “un giudice a Berlino si troverà”. Dichiarazioni indegne per chi rappresenta le istituzioni e dovrebbe difendere trasparenza e legalità.
🎯 Masci e Sospiri invece si barricano dietro slogan vuoti, parlano di rispetto del voto mentre sono proprio loro che, con questi atteggiamenti arroganti e interessati solo a salvare loro stessi, vogliono far passare l’idea che questi rilievi siano insignificanti.
Il TAR sta tutelando la veridicità del voto, non le poltrone!!!
MASCI, NON RICORRERE AL CONSIGLIO DI STATO!
❗ Io lo dico con chiarezza: chi non ha nulla da temere, torna al #voto.
Chi ha rispetto per la democrazia, ascolta le sentenze.
Chi crede nei cittadini, non spende #tempo e #soldi pubblici per allungare i tempi con avvocati pagati dai contribuenti (Masci con i nostri soldi si è pagato 3 avvocati!).
Noi del MoVimento 5 Stelle vogliamo solo una cosa: che i pescaresi possano esprimersi liberamente, in un contesto trasparente, senza ombre e senza scorciatoie.
Chi oggi difende l’indifendibile, si assuma la #responsabilità politica e morale di questo scempio.
💬 Pescara merita #rispetto.

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