Ci sono alcuni esponenti governativi che sostengono che tutto sommato i dazi al 10% per l’Italia non sarebbero così dannosi, tra cui il ministro Antonio Tajani. Al contrario esponenti del mondo imprenditoriale, come il presidente della Confindustria Emanuele Orsini, che dicono che proprio con il 10% rischieremmo di perdere 20 miliardi di export e 120mila posti di lavoro. In tutto questo Giorgia Meloni ha fallito nel suo ruolo di pontiera tra Usa e Ue.