Dopo la pausa per le nazionali, la Serie A è ripartita. Questa 3ª giornata ha fornito già diversi verdetti, conferme e sorprese: partite ricche di gol, prestazioni individuali di rilievo, qualche squadra in difficoltà e un cambio nella classifica che comincia a delineare scenari interessanti. Ecco il panorama completo.
Risultati della 3ª giornata
Ecco tutti i risultati finora, con i match già disputati e quelli in programma:
| Data | Partite già giocate | Risultato |
|---|---|---|
| Sabato 13 settembre | Cagliari – Parma | 2-0 |
| Juventus – Inter | 4-3 | |
| Fiorentina – Napoli | 1-3 | |
| Domenica 14 settembre | Roma – Torino | 0-1 |
| Atalanta – Lecce | 4-1 | |
| Pisa – Udinese | 0-1 | |
| Sassuolo – Lazio | 1-0 | |
| Milan – Bologna | 1-0 | |
| Lunedì 15 settembre | Verona – Cremonese | In programma |
| Como – Genoa | In programma |
Analisi partita per partita
Ecco le partite più significative, che hanno dato spunti interessanti sulla forma delle squadre e sulle possibili tendenze della stagione.
Sabato
Cagliari – Parma 2-0
Il Cagliari ottiene una vittoria importante in casa contro il Parma, grazie alle reti di Mina e Felici. Una prestazione concreta, che dà fiducia dopo un inizio di campionato non semplice per i sardi. L’Unione Sarda.it+1
Juventus – Inter 4-3
Uno dei match più spettacolari della giornata: il Derby d’Italia regala emozioni, rimonta, gol e un finale da cardiopalma. Juventus, grazie a gol di Lloyd Kelly, Kenan Yildiz, Kephren Thuram e al capolavoro finale di Vasilije Adzic, porta a casa i tre punti nel recupero. Inter reagisce più volte con Calhanoglu e Marcus Thuram, ma non basta. Questa vittoria proietta la Juve in cima alla classifica. Reuters+1
Fiorentina – Napoli 1-3
Il Napoli continua il suo avvio perfetto in stagione. Vittoria convincente contro la Fiorentina, con gol di De Bruyne (rigore), Højlund al debutto su punizione, e Beukema. Fiorentina riesce solo a segnare un gol di Ranieri come consolazione. Reuters
Domenica
Roma – Torino 0-1
Il Torino coglie un bel successo esterno all’Olimpico contro la Roma. Primo tempo equilibrato ma Roma non riesce a finalizzare. Nel secondo tempo Simeone decide il match con un destro a giro. Gasperini incassa la sua prima sconfitta in campionato. Sky TG24+1
Atalanta – Lecce 4-1
Partita con una ripresa dominante per l’Atalanta. Dopo un primo tempo combattuto che si chiude con il vantaggio dei padroni di casa grazie a Scalvini, nella ripresa De Ketelaere segna due volte, Zalewski e infine N’Dri per il Lecce accorciano ma non cambiano il destino della sfida. Sky TG24+1
Pisa – Udinese 0-1
Partita molto equilibrata, decisa da un gol nel primo tempo (Bravo), con l’Udinese che difende bene il vantaggio e porta a casa i punti. Pisa fatica a creare occasioni incisive. Sky TG24+1
Sassuolo – Lazio 1-0
Sassuolo ottiene i primi punti in campionato con una prestazione solida, battendo una Lazio che non riesce a carburare. Fadera segna il gol decisivo. Sky TG24+1
Milan – Bologna 1-0
Partita molto combattuta a San Siro: Milan gestisce meglio nei momenti chiave, Modric segna il gol dell’1-0 nella ripresa (61’) su assist di Saelemaekers. Bologna ci prova, ma la difesa rossonera e il portiere rendono difficile forzare il pareggio. Reuters+1
Protagonisti della giornata
Alcune note su chi si è messo in evidenza, sia per meriti che per demeriti.
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Rasmus Højlund: debutto molto positivo per il Napoli. Segna, contribuisce, si mette in mostra come alternativa valida. Reuters
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Luka Modric: protagonista decisivo per il Milan con il gol che vale i tre punti. Anche se l’infortunio (Maignan) mette in allarme. Reuters
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La difesa – particolare Sassuolo e Udinese: entrambe vincenti fuori casa (Udinese) o in equilibrio di forze (Sassuolo-Lazio), mostrano ordine e compattezza.
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Juventus: mentalità forte, reagisce alle pressioni del match con l’Inter e raccoglie un risultato che potrebbe essere “tossico” se non ottenuto, ma che ora dà fiducia.
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Squadre in difficoltà: Fiorentina, Roma e Lazio sembrano avere qualche problema offensivo, o nel saper chiudere le partite. Anche il Bologna perde terreno.
Temi e spunti tattici
Al di là dei risultati, questa giornata offre spunti interessanti dal punto di vista tecnico e tattico:
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Profondità della rosa
Squadre come Napoli e Juventus sembrano avere più alternativa in attacco e a centrocampo, cosa che può fare la differenza in giornate dense o infrasettimanali. -
Partite equilibrate contro partite “a senso unico”
Alcuni match sono stati combattuti fino all’ultimo (Juventus-Inter, Milan-Bologna), altri con una squadra che ha dominato (Napoli a Firenze, Atalanta vs Lecce). -
Importanza dei gol su palla inattiva e rigori
De Bruyne su rigore, gol sugli sviluppi di angoli o cross; questi elementi continuano a fare la differenza. Le squadre che riescono a imporre ritmo e verticalità ottengono spesso occasioni decisive su queste situazioni. -
Gestione del portiere e della difesa
Partite dove la prestazione del portiere ha contato molto (Bologna contro Milan, Pisa contro Udinese). Anche la fase difensiva sta emergendo come discrimante per le squadre che nascono con ambizioni di alta classifica.
Implicazioni per le prossime giornate
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Inter e Lazio devono reagire: entrambe hanno perso terreno e devono ritrovare continuità, specialmente in trasferta.
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Napoli e Juventus sono candidate forti per la lotta scudetto: la leadership iniziale è valida, ma la strada è lunga.
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Squadre di media classifica come Atalanta, Cremonese e Udinese possono aspirare a una zona europea se continuano con questo passo.
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Fiorentina, Roma e Milan devono risolvere questioni offensive e limiti difensivi. In particolar modo il Milan che ha vinto, ma con fatica, deve evitare infortuni che possano indebolire la rosa (vedi il problema di Maignan). Reuters
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Squadre neopromosse o con budget minore come Pisa, Parma, etc., dovranno sfruttare ogni opportunità casalinga e cercare punti nelle trasferte per evitare di restare troppo indietro rispetto alla salvezza.
Curiosità e aneddoti
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Il fatto che Modric (già quarantenne) segni ancora in partite decisive è un segno della sua classe e del peso che porta in campo, anche in termini di leadership. Reuters
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Il derby Juve-Inter ha visto una sfida dentro la sfida fra i fratelli Thuram: Marcus segna per l’Inter, Kephren risponde per la Juve. Emozioni in famiglia. Reuters
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Alcune squadre continuano a non trovare la via del gol con facilità, segno che tatticamente l’equilibrio difensivo vince spesso all’inizio di stagione.
Possibile formazione tipo (3ª giornata)
Ecco una ipotetica “top-11” della giornata basata su prestazioni e impatto nei match:
| Ruolo | Giocatore | Squadra | Perché meritano la scelta |
|---|---|---|---|
| Portiere | – | – | Prestazione decisiva in qualche match chiave, magari Udinese o Milan |
| Difensori | – | – | Scalvini (Atalanta), difensori di Juve e Napoli che hanno gestito bene la pressione |
| Centrocampisti | De Bruyne (Napoli), Modric (Milan), altri che hanno inciso nei minuti chiave | ||
| Attaccanti | Højlund (Napoli), Simeone (Torino), Yildiz/K. Thuram (Juve) |
(Questa formazione è soggetta a discussione: ho scelto giocatori che abbiano inciso sia come gol che come protagonisti nei momenti difficili.)
Previsioni e scenari
Guardando avanti:
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È probabile che la lotta per lo scudetto si riduca a Napoli, Juventus e forse un outsider che riuscirà a tenere il passo (Atalanta o Udinese).
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Le sfide dirette diventano già molto importanti: Juventus-Napoli, Inter-Juventus, Milan-Napoli saranno tappe fondamentali.
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Le squadre che stanno arrancando possono recuperare terreno se sfruttano bene il fattore casa e riescono a limitare i danni nelle trasferte.
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L’infermeria potrebbe fare la differenza: infortuni come quello di Maignan sono da monitorare. Reuters
Conclusione
La 3ª giornata di Serie A 2025-2026 ha mostrato un campionato che promette spettacolo: equilibrio, sorprese, conferme e tanti attori che vogliono emergere. Napoli e Juventus partono forte, ma la strada è lunga e ogni settimana può riservare colpi a sorpresa.
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