1. Introduzione
Oggi, 15 settembre 2025, il panorama globale si mostra frammentato fra tensioni geopolitiche, mosse delle grandi banche centrali, emergenze ambientali e competizioni sportive di livello eccelso. Mentre i leader mondiali discutono di pace e strategie economiche, popolazioni e mercati reagiscono a notizie che disegnano un domani incerto. Questo articolo offre una panoramica completa delle notizie più rilevanti provenienti da ogni angolo del pianeta, cercando di coniugare dati, analisi e contesto per orientare il lettore nell’affollato mare delle informazioni odierne.
2. Geopolitica
2.1 Guerra Russia–Ucraina
L’escalation in Ucraina continua a dominare il fronte europeo orientale. Nelle ultime ore, Kiev ha intensificato l’uso di droni per colpire impianti strategici, tra cui raffinerie di petrolio in territorio russo, provocando non solo ingenti danni materiali ma anche crescenti timori di ritorsioni più ampie. L’UE è al lavoro su un nuovo pacchetto di sanzioni volto a isolare ulteriormente Mosca dal sistema finanziario globale, incluso il graduale blocco delle importazioni di combustibili fossili entro il 2028.
Nel contesto delle negoziazioni, fonti diplomatiche segnalano che sono stati programmati ulteriori round di colloqui bilaterali tra i due presidenti, Putin e Zelensky, sulle stesse basi già esplorate in giugno al Forum di San Pietroburgo. Le modalità di ripresa delle trattative restano però incerte, con Mosca che continua a contestare la legittimità del governo ucraino e Kiev che rivendica garanzie di sicurezza e integrità territoriale prima di ogni serio negoziato.
2.2 Medio Oriente: Israele–Palestina e tensioni con l’Iran
Sullo sfondo della Striscia di Gaza, le forze israeliane intensificano i preparativi per un’operazione su vasta scala, costringendo migliaia di civili a fuggire dalle zone urbane più colpite. Hamas ha avanzato una proposta di cessate il fuoco globale e scambio di prigionieri, respinta dal governo di Gerusalemme come mera “propaganda” e priva di condizioni di sicurezza soddisfacenti.
Nelle stesse ore, l’amministrazione statunitense continua a far sentire la propria voce contro Teheran dopo ripetute lanci missilistici dall’Iran verso l’Iraq. L’ex presidente Trump, ora ancora influente sugli equilibri della politica estera americana, ha pubblicato avvertimenti diretti a Putin e Khamenei, rilanciando così un clima di incertezza e pressioni diplomatiche incrociate.
2.3 Conflitti e incidenti nei Caraibi
Nei Caraibi resta alta la tensione dopo che un’azione di precisione della Marina USA ha colpito un’imbarcazione venezuelana sospettata di traffico di droga, causando 11 vittime tra equipaggio e passeggeri. Caracas ha immediatamente denunciato un’aggressione unilaterale sotto falso pretesto, mentre Washington sostiene la legittimità dell’intervento nell’ambito della “War on Drugs” . Come conseguenza, diverse compagnie aeree regionali hanno sospeso immediatamente i voli verso la Venezuela, aumentando l’isolamento internazionale del regime di Maduro.
2.4 Summit internazionali e banche centrali
Questa settimana è particolarmente “centrale” per i meeting delle banche di riferimento. Dopo la riunione BCE dell’11 settembre, gli occhi sono puntati sulla Federal Reserve che, per la prima volta dal dicembre 2024, sembra intenzionata a tagliare il costo del denaro, portando il tasso “Fed Funds” vicino al 4% con un possibile intervento di soli 25 punti base anziché i 50 ipotizzati da alcuni analisti.
Il calendario proseguirà con le decisioni della Bank of England e della Bank of Japan, entrambe attese a confermare il loro status quo o a segnalare eventuali rialzi entro fine anno. Oltre all’aspetto monetario, il mercato guarda con attenzione alle nuove stime su crescita e inflazione (i “dots” della Fed) per capire se la politica monetaria resterà espansiva o tornerà in modalità restrittiva nella prima metà del 2026.
3. Economia globale
3.1 Politica monetaria: Fed, BoE e BoJ
La svolta annunciata dalla Federal Reserve ha già fatto registrare delle significative variazioni sui tassi a breve: il Treasury a 2 anni è sceso sotto il 3,5%, mentre il decennale si avvicina al 4,1%. Gli operatori ora prezzano un taglio di 25 punti base già a settembre con probabilità del 90%, segno che il mercato del lavoro USA sta effettivamente cedendo terreno.
Nel Regno Unito, la Bank of England è attesa a mantenere i tassi invariati, ma qualsiasi accenno a ulteriori mosse restrittive verso un’inflazione ancora ostinata potrebbe innescare bolle d’incertezza. Infine, la Bank of Japan tiene l’attenzione puntata sulla sostenibilità dei tassi ultra-bassi, preparando però il terreno a possibili aumenti prima di fine 2025, qualora i dati sull’inflazione dovessero sorpassare il target del 2%.
3.2 Mercati finanziari – rally estivo e segnali di rallentamento
L’estate 2025 si è chiusa con uno S&P 500 in rialzo del +9,3%, risultato che ricorda i grandi rally post-crisi del 2009 e del 2020. Storicamente, estati positive come questa hanno preceduto anni caratterizzati da guadagni medi annui intorno al +15%, ma gli analisti ricordano anche il 2018, quando un’accelerazione a giugno non bastò a evitare la correzione autunnale dettata da Fed e guerra commerciale.
Il vero campanello d’allarme è arrivato dal mercato del lavoro: ad agosto negli USA si sono creati appena 22.000 posti contro i 75.000 attesi, con giugno corretto a -13.000, primo dato negativo dal 2020. Le offerte di lavoro, per la prima volta dal 2021, sono inferiori ai disoccupati, suggerendo un calo strutturale della domanda di manodopera.
3.3 Focus su USA, Cina ed Europa
Negli Stati Uniti, nonostante i segnali di rallentamento, l’economia resiste grazie ai settori tecnologico e sanitario, mentre le disuguaglianze salariali si accentuano. La Fed dovrà bilanciare la necessità di supportare la ripresa con l’obiettivo di non alimentare bolle speculative.
In Cina, l’investimento in infrastrutture e la spinta all’innovazione domestica stanno compensando la decelerazione delle esportazioni. Le entrate da royalties sono in crescita, ma restano distanti dai livelli statunitensi, e l’economia rimane vulnerabile a shock esterni.
L’area euro, tornata a un modesto +0,4% di crescita trimestrale, si regge sulle performance di Germania e Spagna, mentre la riforma fiscale italiana cerca di stimolare gli investimenti interni e il consolidamento delle PMI, senza tuttavia compromettere gli impegni sul debito pubblico.
4. Crisi ed emergenze mondiali
4.1 Tragedia della funicolare di Lisbona
Un terribile incidente ha scosso Lisbona quando la funicolare “Gloria” si è schiantata, provocando almeno 15 morti e ferendo 18 passeggeri. Tra questi, si conferma la presenza di un’italiana. Le autorità locali hanno aperto un’inchiesta sulle cause, ipotizzando malfunzionamenti meccanici e possibili negligenze nella manutenzione dei freni. Le operazioni di soccorso sono state rapide, ma la scena è stata descritta come “devastante”, con detriti e carrozze distrutte ai piedi del Bairro Alto.
4.2 Allerta umanitaria a Gaza
Le condizioni nella Striscia di Gaza peggiorano ogni ora. Il numero di sfollati ha superato il mezzo milione, con interruzioni di acqua ed elettricità nelle aree più densamente popolate. La Global Sumud Flotilla, partita dall’Italia con 18 imbarcazioni per consegnare aiuti, è stata bloccata dalle autorità israeliane a sud di Ashdod, dando vita a una nuova fase di protesta diplomatica tra Roma e Tel Aviv.
5. Ambiente e clima
5.1 Copernicus e la sentenza della Corte internazionale di giustizia
La Corte internazionale di giustizia è attesa a breve per un parere consultivo sulle responsabilità legali degli Stati in tema di cambiamento climatico, sollecitato da paesi insulari vulnerabili come Vanuatu. Sebbene non vincolante, un pronunciamento forte potrebbe ridefinire la base giuridica per future cause contro grandi emettitori.
5.2 Allerta meteo e disastri naturali
Settembre si conferma mese di rischi climatici. In Europa, un’ondata di “giungla termica” ha alzato di diversi gradi le medie stagionali, mentre in Nord America l’uragano Sequoia si è rafforzato a categoria 3, provocando evacuazioni in Florida e danni alle infrastrutture costiere. In Cina, un violento monsone ha causato gravi inondazioni nello Yunnan, costringendo migliaia di persone a spostarsi in aree più sicure.
5.3 Settimana di azione globale per pace e giustizia climatica
Dal 15 al 21 settembre si svolge la Settimana di Azione Globale per Pace e Giustizia Climatica, promossa da Rete Pace Disarmo. L’iniziativa punta a legare le crisi belliche alle ingiustizie ambientali, chiedendo disinvestimenti dal settore militare e investimenti in transizione verde e infrastrutture resilienti. Attivisti e ONG partecipano con eventi e manifestazioni in oltre trenta Paesi, chiedendo un approccio sistemico alle sfide combinate di guerra, disuguaglianza e collasso ecologico.
6. Scienza, tecnologia e salute
6.1 Nuovi dispositivi e innovazioni
Il 9 settembre Apple ha svelato i suoi nuovi device “iPhone 17 Air” e un sistema avanzato di monitoraggio della salute basato su sensori nanomedici, al centro dell’evento “Awe Dropping”. Oltre a design ultrasottili, i nuovi smartphone integrano un modulo per rilevazione precoce di malattie cardiovascolari tramite analisi fotopletismografiche continuative.
6.2 Salute mentale e iniziative di prevenzione
In risposta all’aumento di disturbi d’ansia post-pandemia, diverse nazioni hanno avviato programmi di supporto psicologico gratuiti, ispirati al modello del “bonus psicologo” italiano. Questi prevedono coupon da 500 a 1.500 euro per sedute individuali, con priorità ai casi più gravi e fasce ISEE più basse. Le adesioni in Spagna e Portogallo hanno superato ogni previsione nelle prime settimane di lancio.
7. Cultura e intrattenimento
7.1 Festival e premi internazionali
A Venezia è in corso la Mostra del Cinema fuori concorso, dove “Hungry Bird” di Antonio Capuano ha ricevuto applausi unanimi per la regia e l’ambientazione partenopea. In parallelo, a Cannes si discute di una riforma del mercato audiovisivo europeo, che includa misure anti-pirateria e incentivi alla co-produzione transnazionale.
7.2 Uscite cinematografiche e musicali
Il 25 settembre esce “Cuore Rotto”, l’atteso film drammatico di Luca Guadagnino, mentre in ambito musicale Tiziano Ferro è in tournée mondiale con sold-out nei palazzetti di mezza Europa. Sui principali servizi di streaming, intanto, monopolizza le classifiche il singolo “Tomorrow’s Dawn” di Billie Eilish.
8. Sport internazionale
8.1 Mondiali di atletica 2025 – Tokyo
Nel corso della terza giornata ai Mondiali di atletica a Tokyo, l’Italia ha conquistato ulteriori podi: argento di Antonella Palmisano nella marcia 35 km e bronzo di Leonardo Fabbri nel getto del peso. Aouani, Chiappinelli e Crippa hanno brillato nella maratona maschile, mentre Mattia Furlani e Lorenzo Simonelli hanno offerto grandi performance nelle qualificazioni di salto in lungo e 110 ostacoli.
8.2 Europei di basket e volley
Gli Europei di basket hanno visto l’Italia battere la Spagna e qualificarsi agli ottavi di finale, con attesa per il match clou contro la Slovenia di Luka Dončić. In volley, i Mondiali in corso nelle Filippine stanno confermando l’Italia tra le favorite, grazie a un mix di esperienza e giovani emergenti, con preliminari trasmessi in streaming su.
9. Prospettive e scenari futuri
Guardando avanti, i prossimi mesi vedranno l’evoluzione di crisi già accese: dal dialogo tra Russia e Ucraina, alle trattative per un cessate il fuoco in Medio Oriente, fino alle mosse delle banche centrali che definiranno il destino dei mercati globali. L’autunno metterà alla prova la resilienza delle infrastrutture climatiche e l’efficacia delle politiche di prevenzione. Sul fronte sociale, la sfida rimane l’inclusione e il sostegno alle fasce più vulnerabili, mentre la lotta per la giustizia climatica chiede decisioni coraggiose e coordinate. In un mondo sempre più interconnesso, la capacità di mediazione tra interessi contrapposti sarà la chiave per evitare escalation pericolose e garantire un equilibrio sostenibile.
