Tokyo, 13 settembre 2025 – La giornata inaugurale dei Campionati mondiali di atletica leggera 2025 regala subito all’Italia una grande emozione grazie ad Antonella Palmisano. La marciatrice pugliese ha conquistato la medaglia d’argento nella gara femminile dei 35 km di marcia, con un tempo di 2h42’24”, dietro solo alla spagnola María Pérez. Bronzo all’ecuadoriana Paula Milena Torres, che ha chiuso in 2h42’44”. la Repubblica+3worldathletics.org+3La Gazzetta dello Sport+3
1. I fatti: come si è svolta la gara
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Palmisano ha corso costantemente nelle prime posizioni, ma ha dovuto inseguire la spagnola María Pérez, favorita della vigilia, che ha imposto un ritmo forte fin dal 23° km. worldathletics.org+2Sky Sport+2
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Nonostante forti crampi agli ultimi 12 chilometri (ai piedi e alle gambe), che avrebbero potuto farle pensare al ritiro, Palmisano ha stretto i denti fino al traguardo. ANSA.it+2La Sicilia+2
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Il clima e le condizioni ambientali non erano facili: Tokyo accoglie gli atleti con umidità e temperature che complicano le gare di lunga durata come la marcia. Palmisano ha dichiarato che la motivazione derivata dall’esperienza alle Olimpiadi del 2021 – sempre a Tokyo – e il desiderio di non ripetere le delusioni recenti le hanno dato la forza in più. La Sicilia+2ANSA.it+2
2. Palmisano: una carriera di successi e resilienza
Per “Nelly” Palmisano (classe 1991, originaria di Mottola, in Puglia), l’argento nei 35 km rappresenta un importante tassello di una carriera già ricca, ma non priva di difficoltà. Wikipedia+2La Sicilia+2
Ecco alcuni punti salienti:
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Oro olimpico nella 20 km marcia a Tokyo 2021. Wikipedia+1
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Vari bronzi mondiali: a Londra 2017 e a Budapest 2023 nella 20 km. Wikipedia+2ANSA.it+2
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La vittoria del titolo europeo nella marcia 20 km a Roma 2024. Wikipedia+1
Questa medaglia d’argento nei 35 km è la prima nella sua carriera su questa distanza nella fase mondiale, ed è la terza medaglia iridata complessiva per Palmisano. ANSA.it+2www.fidal.it+2
3. Il significato dell’argento
L’argento conquistato oggi ha diverse valenze:
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È un riconoscimento della sua versatilità: non è la sua specialità abituale (20 km), ma Palmisano ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli anche nei 35 km. Sky Sport+2Wikipedia+2
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È una medaglia che “le mancava” – come spesso ha detto – ossia un argento mondiale, che arricchisce la sua bacheca e conferma che è ancora una delle migliori marciatrici al mondo. ANSA.it+2La Sicilia+2
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Rappresenta un buon viatico per il prosieguo dei Mondiali per l’Italia, che inizia la manifestazione con morale alto. Un segnale che la marcia continua ad essere uno dei punti di forza dell’atletica italiana. RaiNews+1
4. I numeri della gara
Ecco alcuni dati salienti che aiutano a capire meglio la prestazione:
| Atleta | Tempo / Posizione |
|---|---|
| María Pérez (Spagna) | 1° posto, oro – 2h39’01” Sky Sport+2worldathletics.org+2 |
| Antonella Palmisano (Italia) | Argento – 2h42’24” Sky Sport+2worldathletics.org+2 |
| Paula Milena Torres (Ecuador) | Bronzo – 2h42’44” worldathletics.org+1 |
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Risultato per gli altri italiani: Nicole Colombi 11ª con 2h51’04”, Eleonora Giorgi 17ª con 2h58’50” dopo una sosta per aver ricevuto il terzo richiamo giudiziario. La Gazzetta dello Sport+1
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Nella prova maschile dei 35 km di marcia, Riccardo Orsoni si è piazzato ottavo con 2h31’39”. NBC Sports+1
5. Il contesto dei Mondiali 2025
Alcune informazioni sullo scenario complessivo, per dare prospettiva:
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I Mondiali si tengono a Tokyo dal 13 al 21 settembre 2025. È la ventesima edizione dei Campionati del mondo di atletica leggera. Wikipedia+2Icona Meteo+2
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Partecipano oltre 2000 atleti da circa 200 Paesi. Icona Meteo+1
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Sono previste gare tradizionali di pista, campo, marcia e maratona. Le gare di marcia (35 km e 20 km) come al solito si svolgono su percorsi esterni allo stadio, con partenza e arrivo spesso sotto l’occhio del pubblico o su circuiti cittadini. Icona Meteo+1
6. La sfida Perez vs Palmisano
María Pérez ha confermato il suo status di dominatrice nella marcia lunga:
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Ha vinto con un margine significativo (circa 3’23”) su Palmisano. worldathletics.org+1
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Per Pérez si tratta del secondo oro mondiale consecutivo nella 35 km, dopo Budapest 2023. Wikipedia+2worldathletics.org+2
Per Palmisano, affrontare una atleta come Pérez – che si allena bene, ha esperienza e continuità – non è stata impresa semplice. Il fatto che abbia resistito fino alla fine, nonostante i momenti di difficoltà fisica, parla della sua forza mentale e del suo allenamento.
7. Cosa significa per l’Italia
Questo risultato ha diverse ricadute per il movimento italiano dell’atletica:
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È un buon biglietto da visita per la spedizione italiana in questi Mondiali. Avere già una medaglia alla prima giornata aiuta il morale dell’intera squadra. La Sicilia+1
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Rafforza la tradizione italiana nella marcia: specialità in cui l’Italia ha dimostrato di essere sempre competitiva nei contesti mondiali e olimpici. Palmisano si aggiunge alla lista degli azzurri che portano a casa medaglie importanti. La Gazzetta dello Sport+1
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Si conferma anche la capacità di Palmisano di rinnovarsi, di affrontare distanze più lunghe (35 km) in modo serio, non solo come “seconde” gare alternative, ma come ambizione reale.
8. Le dichiarazioni
Alcune frasi di Palmisano e degli addetti:
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Palmisano: «Sono contenta di aver portato a casa una medaglia che mi mancava in un posto speciale…» ANSA.it+2www.fidal.it+2
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Ha riconosciuto che María Pérez è una “amica vera” e che il cambiamento di ritmo imposto dalla spagnola è stato decisivo, pur non riuscendo a rispondere. ANSA.it+2La Sicilia+2
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Sui crampi: ha raccontato che negli ultimi 12 km ogni giro di boa era una battaglia contro il dolore, ma ha evitato di mollare. ANSA.it+1
9. Possibili scenari futuri
Guardando avanti, alcune riflessioni su cosa può succedere:
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Palmisano probabilmente punterà forte anche sulla 20 km di marcia, sua specialità olimpica, che sarà in programma più avanti nei Mondiali. Se riuscisse a combinare risultati anche lì, il suo bilancio diventerebbe eccezionale. La Sicilia+1
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La gestione fisica nelle prove di marcia lunga – crampi, recupero, alimentazione – sarà un fattore chiave nei prossimi anni. Questo argento dimostra che Palmisano ha affinato questi aspetti.
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La sfida con Pérez probabilmente continuerà: nel panorama internazionale la spagnola è ormai tra le più forti, ma la distanza è piccola, e motivazioni, allenamenti e strategia possono ribaltare il risultato.
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Per l’Italia, altri atleti azzurri hanno possibilità concrete di medaglia in varie discipline nei giorni a venire: salti, lanci, fondo, staffette. Il buon esordio con Palmisano può dare energia a tutto il team.
10. Conclusione
Antonella Palmisano conquista con coraggio e determinazione una medaglia che aggiunge valore a un palmarès già molto prestigioso. L’argento nei 35 km ai Mondiali di Tokyo 2025 non è solo un risultato sportivo, ma una conferma della sua forza psicologica, della resilienza, e della volontà di non arrendersi alle difficoltà fisiche e alle aspettative.
Questo risultato segna l’inizio di un Mondiale che per l’Italia ha buone aspettative: le performance e i podi arrivano non solo dalle discipline tradizionalmente forti, ma anche dalla capacità degli atleti di adattarsi, rischiare, spingere oltre il limite.
Per Palmisano, oggi, Tokyo diventa nuovamente una città speciale: dopo l’oro olimpico, un altro grande risultato iridato che farà entrare ancor di più il suo nome nella storia della marcia e dell’atletica azzurra.
