10 idee per conservare la varietà che preferisci


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Fra le conserva più golose da realizzare c’è la frutta sciroppata: un metodo di conservazione che ti permette di assaporare tutto il gusto della tua frutta preferita anche fuori stagione. Si tratta di una conserva ottenuta immergendo della frutta fresca in uno sciropposolitamente a base di acqua e zucchero, che a volte viene arricchito con altri aromi naturali come il limone, la scorza d’arancia e così via. Questo processo serve, oltre a conservare la frutta rendendola disponibile anche dopo diversi mesi, e conferirle un sapore dolce e succoso.

Non essendo una conserva alcolicainoltre, è adatto anche ai più piccoli di casa: attenzione però alle quantità, visto l’elevatore contenuto zuccheri e il minor contenuto di vitamine e antiossidanti rispetto alla frutta fresca. Non si tratta insomma di un sostituto della frutta. Il vantaggio di preparare la frutta sciroppata in casa è che potrai dosare lo zucchero, evitando eccessi non necessari alla conservazione del prodotto, ma soprattutto che eviterai di aggiungere conservanti, ingredienti tipici delle conserve industriali.

Venire si fa la frutta sciroppata? Per realizzarla al meglio devi rispettare alcuni passaggi precisi:

  • Seleziona la frutta. Scegli frutti freschi di stagione, sodi e maturi al punto giusto, che devi lavare accuratamente. Evita frutta con parti guaste o eccessivamente mature.
  • Cuocere la frutta (opzionale). Puoi scottare brevemente la frutta in acqua bollente per facilitare la penetrazione dello sciroppo e mantenere il colore brillante. Non sempre è necessario: è consigliabile farlo con frutta dalla consistenza importante come le mele o le pesche.
  • Prepara lo sciroppo. Fai sciogliere lo zucchero in acqua e aggiungi eventuali aromi secondo la ricetta.
  • Imbottigliamento. Metti il ​​tutto nei vasetti di vetro e ricopri completamente con lo sciroppo bollente.
  • Sterilizzare. Chiudi ermeticamente i vasi e sterilizzare per garantire una conservazione ottimale.

Quando i barattoli si sono raffreddati puoi riporti nella dispensa, lontano da fonti di calore e luce. Una volta aperto, la frutta sciroppata si conserva in frigorifero per circa 3-4 mesi. Tuttavia, ti consigliamo di controllare sempre lo stato della frutta prima di consumarla: se noti muffe, fermentazione o un odore strano, è meglio scartarla.

4. Fichi sciroppati: la ricetta della conserva golosa di fine estate

Fichi sciroppati

I fichi sciroppati sono una conserva facile e golosa a base di fichi, acqua, zucchero e scorza di limone. La cottura a fuoco lento in uno sciroppo di acqua e zucchero rende i fichi morbidi, lucidi e dolci al punto giusto, perfetti per riempire vasetti da tenere in dispensa. In questo modo, potrete gustare i fichi sciroppati durante tutto l’anno, aromatizzandoli in molti modi a seconda dei vostri gusti e della vostra disponibilità. Usateli per creare golose torte, crostate e biscotti, oppure serviteli così come sono, accompagnandoli con una crema, un ciuffo di panna montata o un bicchiere di vino dolce o di un liquore dopo pasto. Oltre che come dessert, potete servirli anche come antipasto, accanto a formaggi dal gusto intenso e sapido. Ecco come realizzarli alla perfezione.

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7. Pesche sciroppate

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Le pesche sciroppate sono una conserva estiva semplice e gustosa, un ottimo modo per godere tutto l’anno di questi frutti dolci, succosi e profumati. Si preparano con pesche a pasta gialla, preferibilmente della varietà percoca, acqua e zucchero: pochi ingredienti per un dessert delizioso, ideale da servire un buon pasto, insieme a una pallina di gelato alla vaniglia, o per una merenda golosa adatta a grandi e piccini .

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